Impronta idrica

L’Impronta idrica

impronta idrica

per un uso responsabile dell’acqua e per la sua custodia

Questo laboratorio, chiamato Impronta Idrica, è stato promosso da VicenzaMondo (una rete di gruppi e associazioni di Vicenza) che l’ha realizzato, per la prima volta, a Festambiente di Vicenza, nel mese di giugno del 2008, mediante il coordinamento e consulenza di Adriano Sella.
Il movimento Gocce di Giustizia l’ha aggiornato nel mese di febbraio 2017, aggiungendo anche dei momenti interattivi chiamati: la piramide dell’acqua (casa e cibo), sempre con il coordinamento e consulenza di Adriano.
Il laboratorio ha come finalità educare al consumo responsabile nei confronti dell’acqua, facendo cogliere i consumi dell’acqua a livello domestico e sui prodotti della nostra tavola, sensibilizzando anche sulle problematiche inerenti al grande bene comune che è l’acqua. Il laboratorio vuole trasmettere un forte appello per la custodia dell’acqua perché è la madre della vita.

Materiale:

Realizzazione e funzionamento:

  1. le persone vengono invitate a visitare la mostra (prima o anche dopo) e il cartellone di presentazione;
  2. il 1° momento interattivo avviene mediante la piramide dell’acqua sulla nostra tavola facendo cogliere il consumo dell’acqua che avviene nella produzione del cibo che mangiamo e come si può consumare meno acqua mediante una alimentazione diversa e anche più salutare per la terra e per l’umanità:
    • piramide acqua cibo 2

      Piramide acqua sul cibo

      costruire un cartellone, di dimensioni 1 metro di larghezza x 60 cm di altezza, con dentro la piramide dell’acqua sul cibo (vedi l’immagine in pdf o jpeg): nella base della piramide vanno inseriti i cibi che consumano molto acqua per la loro produzione, e poi a scalare fino alla cima della piramide, dove vanno inseriti i prodotti alimentari che consumano poca acqua;

    • il momento interattivo viene svolto con la seguente dinamica:
      • spiegare che si tratta di una piramide dell’acqua sul cibo che mangiamo, come è scritto sopra;
      • presentare il piatto con 18 cartellini che contengono i cibi che mangiamo, sottolineando che attraverso questo laboratorio si può scoprire quanta acqua si consuma il proprio piatto di cibo;
      • far prendere i 18 cartellini. Nel caso di un gruppetto di 4 o 5 persone: suddividere i cartellini, dandone un po’ per ciascuno;
      • invitare ad inserire nelle fasce della piramide i cartellini dei prodotti che corrispondono al consumo di acqua di quelle fasce;
      • nel caso di un gruppetto, far interagire tra di loro: alcuni del gruppo possono spostare i cartellini su altre fasce perché potrebbero corrispondere meglio al consumo di acqua ipotizzato;
      • infine, mostrare la vera piramide dell’acqua sul cibo, confrontando con quella
        che è stata costruita.
  • piramide acqua casa

    Piramide acqua sulla casa

    il 2° momento interattivo avviene mediante l’istogramma dell’acqua sulla nostra casa dove abitiamo: facendo cogliere il consumo dell’acqua che avviene a livello domestico e come si può consumare meno acqua mediante delle azioni virtuose;

    • costruire un cartellone, di dimensione 70 cm di larghezza x 50 cm di altezza, con dentro l’istogramma del consumo domestico dell’acqua (vedi l’immagine in pdf e jpeg). Sopra ogni colonna vanno inseriti uno dei cartellini che rappresentano le azioni quotidiani di consumo di acqua nella nostra casa;
    • il momento interattivo viene svolto con la seguente dinamica:
      • spiegare che si tratta di un istogramma che indica quali sono le azioni quotidiane più frequenti e quanta acqua consumano,
      • consegnare su un cesto i cartellini che contengono le 7 azioni quotidiani,
      • invitare ad inserire i cartellini sopra le colonne dell’istogramma in base al consumo dell’acqua che hanno quelle azioni quotidiane,
      • nessuna colonna deve essere lasciata vuota,
      • sollecitare il gruppetto ad interagire tra di loro per definire insieme la posizione delle azioni quotidiane in modo esatto, sulla base del consumo di acqua,
      • alla fine aiutarli a capire se hanno posizionato bene i cartellini, seguendo il foglio del risultato (vedi il foglio dell’istogramma per l’operatore).
  • il 3° momento contiene un test da fare sull’impronta idrica nella nostra vita quotidiana, riuscendo a percepire il proprio profilo nell’uso dell’acqua e ricevendo dei stimoli positivi per migliorare il proprio rapporto con l’acqua (vedi il foglio del test e quello dei profili).
    • Il momento interattivo viene svolto con la seguente dinamica:
      • consegnare il foglio del test, invitando la persona a segnare l’azione che generalmente fa. Sottolineare che non si può saltare, altrimenti il test non funziona;
      • invitare la persona a segnare i punteggi sul proprio foglio, facendo fare poi la somma;
      • far vedere e leggere il proprio profilo.

Riepilogo del materiale scaricabile:

  • Presentazione laboratorio dell’Impronta idrica     PDF
  • La mostra sull’impronta idrica (20 pannelli)     PDF
  • Cartellone laboratorio Impronta idrica     (PDF Parte 1PDF Parte 2)
  • Cartello di presentazione della piramide sul cibo (da esporre sul tavolo)     (PDF)
  • Piramide dell’acqua sul cibo     (PDFImmagine)
  • Piramide dell’acqua sul cibo per l’operatore     (PDFJPG)
  • Cartellini per la piramide dell’acqua sul cibo     (PDF)
  • Istogramma del consumo domestico dell’acqua (cartellone da costruire 70 x 50)    (PDFImmagine)
  • Istogramma del consumo domestico dell’acqua (per l’operatore)     (PDFImmagine)
  • Cartellini con 7 azioni quotidiane per l’istogramma del consumo domestico     (PDF)
  • Cartello di presentazione del test (da esporre sul tavolo)     (PDF)
  • Test sull’impronta idrica     (PDF)
  • Profili per il test sull’impronta idrica     (PDF)

Immagini

Questo slideshow richiede JavaScript.

Info: goccedigiustizia@gmail.com; adrianosella80@gmail.com