Pesticidi e acrilammide nei biscotti: le peggiori sono queste 4 marche, secondo l’ultimo test italiano

Tante persone iniziano la giornata mangiando biscotti accompagnati da latte, caffè o altre bevande. Ma cosa contengono davvero i frollini? Per scoprirlo Il Salvagente ha analizzato 15 referenze, tra le più note e utilizzate dai consumatori italiani

@bodnar.photo/Shutterstock

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Iniziare la giornata con una sana colazione è molto importante ma siamo sicuri che scegliere i biscotti sia una buona idea? Ad analizzare il contenuto dei più noti e utilizzati frollini per la colazione o la merenda è stata la rivista Il Salvagente che ne ha presi a campione 15, di note marche, private label e anche bio.

Nello specifico, i biscotti protagonisti del test sono stati i seguenti:

GALLETTI BARILLA MULINO BIANCO
FROLLINI CARREFOUR
COLUSSI IL GRANTURCHESE
FROLLINI CON GRANELLA DI ZUCCHERO CONAD
FROLLINI CON GRANELLA DI ZUCCHERO COOP
FROLLINI CON GRANELLI DI ZUCCHERO DOLCIANDO (EUROSPIN)
FROLLINI CON GRANELLI DI ZUCCHERO ESSELUNGA
GALBUSERA BUONI COSÌ SENZA ZUCCHERI AGGIUNTI
GENTILINI NOVELLINI
FROLLINI I TESORI DEL FORNO (TODIS)
FROLLINI CON GRANELLA DI ZUCCHERO LE BON (MD)
MISURA DOLCE SENZA SENZA ZUCCHERI AGGIUNTI
NATURASÌ NOVELLINI
REAL FORNO FIOR DI ZUCCHERO (LIDL)
SAIWA ORO CLASSICO

I laboratori che hanno analizzato i frollini sono andati alla ricerca al loro interno di sostanze indesiderate come:

pesticidi
acrilammide
micotossine
troppo zucchero
sale

I risultati

Partiamo dalla buona notizia: tutti i prodotti testati sono eccellenti dal punto di vista delle micotossine, il che prova – come scrive Il Salvagente – che:

“la scelta della materia prima (così come il procedimento di stoccaggio e trasporto) è diventata più accurata tanto da evitare, come accadeva spesso in passato, la profilerazione di funghi e muffe.”

Si segnala comunque la presenza di Don in alcuni biscotti. Si tratta di una micotossina problematica in particolare per i bambini, ma dato che in questo caso non parliamo di biscotti dedicati specificatamente ai piccoli (bambini al di sotto dei 3 anni), i prodotti non sono stati più di tanto penalizzati per questo.

Sull’acrilammide, invece, il discorso è diverso. Questo contaminante di processo è stato trovato in vari frollini, così come i pesticidi (solo un terzo dei prodotti non ne presentava traccia).

In merito alla composizione nutrizionale e gli ingredienti dei biscotti, si nota in particolare l’eccesso di sale (ne contengono in media 0,72 grammi ogni 100 grammi) e zucchero (il frollino che ne contiene di più è quello di Carrefour). Va meglio se consideriamo le fibre, alcune referenze ne contengono infatti la giusta quantità.

Inoltre, segnala Il Salvagente, che:

“Più della metà dei frollini non annovera nella sua ricetta nessun ingrediente sospetto, pur essendo i biscotti alimenti ultra-processati per eccellenza. C’è ancora qualche azienda – Eurospin, Conad, Lidl, Todis e MD – che utilizza l’olio di palma mentre qualcuno opta per quello di colza (Mulino Bianco e Lidl). E non manca chi ha sostituito lo zucchero con gli edulcoranti.”

I sostituti dello zucchero però, come il maltitolo ad esempio, non sono in realtà migliori, possono infatti causare problemi gastrointestinali.

Ricapitolando, in alcuni biscotti sono stati trovati i seguenti ingredienti sgraditi:

  • olio di palma o di colza
  • difosfato disodico: che fa parte dei fosfati e polifosfati, accusati di ostacolare l’assimilazione del calcio
  • edulcoranti come il maltitolo e lo sciroppo di maltitolo
  • acrilammide che, nonostante lo Iarc dell’Oms l’abbia classificata come “probabile cancerogeno per l’uomo”, non è regolamentata con un vero e proprio limite ma solo con alcune soglie (che superano solo i biscotti Gentilini)
  • Don: tutti i campioni lo contengono al di sotto dei limiti di legge per gli adulti che corrispondono a 500 mcg/kg, ma i biscotti Conad superano il limite per i bambini sotto i 3 anni (200 mcg/kg)
  • pesticidi: trovati in due terzi del campione (ma sempre entro i limiti di legge). I peggiori, considerando questo parametro, sono i biscotti Carrefour che contengono residui di 4 fitofarmaci (piperonyl butoxide, deltametrina, pirimiphos methyl e la cypermethrin)

I frollini peggiori del test
Ultimi nella classifica dei biscotti con soli 3,5 punti troviamo i Novellini al latte e miele dei Gentilini, penalizzati per la presenza di acrilammide, Don e alcuni pesticidi in tracce.

A seguire con 4,5 punti, dunque sempre insufficienti, vi sono altre 3 referenze:

  • Conad
  • Misura
  • Naturasì (anche se non contiene pesticidi)

Per i risultati completi del test fate riferimento al numero di novembre de Il Salvagente.

Fonti:

https://www.greenme.it/lifestyle/sai-cosa-compri/pesticidi-e-acrilammide-nei-biscotti-le-peggiori-sono-queste-4-marche-secondo-lultimo-test-italiano/

Il Salvagente: https://ilsalvagente.it/2022/10/28/effetto-domino-il-nostro-test-su-15-frollini/

Pubblicato in Consumo critico, Multinazionali… impariamo a conoscerle!.

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