Origami relazionali e relazioni umane

Origami relazionali e Relazioni umane

per riscattare la bellezza e l’importanza delle relazioni umane.

volti-a-cerchioQuesto laboratorio ha come obiettivo aiutare a riscoprire la bellezza e l’importanza delle relazioni umane, in modo da riscattarle per dare gusto e sapore alla propria vita.

Questo laboratorio è stato costruito dalla Commissione Nuovi Stili di Vita di Padova e nel mese di gennaio 2017 da movimento Gocce di Giustizia, sempre con il coordinamento e la consulenza di Adriano Sella.

origami

 

 

 

 

 

Materiale da costruire:

  • un cartellone con un testo da far leggere come apertura del laboratorio (vedi il file testo per il cartellone);
  • preparare alcuni modellini (vedi il file come preparare i modellini) da porre sul tavolo con il volto di persone umane, per indicare che sono metafore degli esseri umani (vedi i 4 file sui modellini);
  • carta riutilizzata e forbici per far riprodurre i modellini mediante tagli e piegature (origami);
  • alcuni fogli con volti umani da mettere sul tavolo per indicare che si tratta di relazioni umane (vedi i file sagome per tavolo 1 e 2);
  • fogli con il test sulle relazioni umane da far fare (vedi i due file test sulle relazioni umane) e foglio per l’operatore sui profili (Vedi il file profili test sulle relazioni umane);
  • preparare dei bigliettini arrotolati con un nastro o meglio ancora usando gli anellini di pasta Libera, contenenti le 7 relazioni umane di misericordia (vedi i file origami relazionibigliettini da 1 a 7), e metterli dentro un bel cesto.

Dinamica da realizzare:

  1. far leggere il cartellone che presenta la complessità delle relazioni umane e la difficoltà di conoscere bene una persona, con l’invito di provare qui;
  2. dare un pezzo di carta riutilizzata con una forbice alle persone e invitarle a riprodurre lo stesso modellino che si trova sul tavolo, con gli stessi tagli e piegature, sottolineando che non viene aggiunto e tolto niente, ma si tratta di origami. La sagoma della persona umana è solamente attaccata con la colla al modellino che è un pezzo intero;
  3. solo successivamente si possono dare delle indicazioni per stimolare le persone a continuare nel tentativo di riproduzione del modellino, guardando attentamente e da vari punti di vista il modellino, facendosi anche aiutare da altri. Ognuno può tentare varie volte ricevendo dei nuovi fogli;
  4. far fare il test sulle relazioni umane in maniera comunitaria (oppure il fai da te). É preferibile il test comunitario per poter interagire con le persone: dando un foglio e dicendo di segnare l’opzione che di solito fanno, ritornando al tavolo per ricevere i punteggi e i profili. Dare i punteggi ma lasciando il foglio nelle mani della persona, in modo che possa segnarsi i punti e fare il totale. Alla fine si fa conoscere il profilo, magari leggendolo insieme. Mentre il test fai da te potrebbe essere utilizzato quando non c’è la possibilità di farlo in modo comunitario, dando così la possibilità di portarselo a casa. Il foglio del test fai da te contiene anche i profili, mentre il foglio del test comunitario non contiene i profili perché vengono rivelati dall’operatore nella fase di interazione;
  5. ultimo momento è l’invito di prendersi dal cesto un bigliettino contenente una delle 7 relazioni umane da vivere.

Materiale da scaricare:

Foto dei modellini